Chiunque,avendo notizia, per ragione del proprio stato
o ufficio, o della propria professione o arte, di un segreto, lo rivela, senza
giusta causa, ovvero lo impiega a proprio o altrui profitto, è punito,
se dal fatto può derivare nocumento, con la reclusione fino a un anno
o con la multa da 30 euro a 516 euro.