CARTELLA CLINICA PER OBIETTIVI / Cartella Assistenziale oncologica / Compilazione

 

Poiché è la fonte principale di confronto tra i vari specialisti che si alternano alla cura del paziente e è la base delle decisioni terapeutiche a lui indirizzate la sua compilazione deve essere attenta per non tralasciare dettagli importanti, semplice e chiara per renderla comprensibile anche al medico di medicina generale o altri specialisti ed esaustiva per permettere il riconoscimento del percorso diagnostico e terapeutico intrapreso dal paziente.
Senza dubbio molto importante è l'approccio medico-paziente. Attivecomeprima Onlus e Fondazione Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) hanno messo a punto alcuni suggerimenti che puntano a migliorare la comunicazione tra "camici bianchi" e pazienti oncologici.
Per il medico:

  1. Ascolta senza interrompere per almeno 3 minuti, poi formula la domanda.
  2. Dedica almeno un terzo del tempo della visita per spiegare e rispondere alle domande.
  3. Non usare termini tecnici e nel caso spiegane il significato.
  4. Parla chiaro, cercando di mettere in evidenza gli aspetti positivi.
  5. Alimenta la speranza, non l'illusione.
  6. Cerca sempre di rassicurare chi hai di fronte e favorisci la reperibilità tua o dell'equipe.
Per il paziente:
  1. Non esitare a fare domande, se qualcosa non è chiaro non aver paura di fartelo ripetere.
  2. Prima della visita prepara gli aspetti che desideri chiarire e decidi quali sono per te le priorità.
  3. Se non ti senti sicuro o hai paura di non ricordare tutto fatti accompagnare alla visita da un familiare o un amico che possa anche darti conforto.
  4. Non aver paura di manifestare i tuoi sentimenti.
  5. Ricorda che anche un medico ha le sue debolezze.

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