CARTELLA CLINICA PER OBIETTIVI /
Cartella Assistenziale oncologica / Compilazione
Poiché è la fonte principale di confronto tra i vari specialisti che si alternano alla cura del paziente e è la base delle decisioni terapeutiche a lui indirizzate la sua compilazione deve essere attenta per non tralasciare dettagli importanti, semplice e chiara per renderla comprensibile anche al medico di medicina generale o altri specialisti ed esaustiva per permettere il riconoscimento del percorso diagnostico e terapeutico intrapreso dal paziente.
Senza dubbio molto importante è l'approccio medico-paziente. Attivecomeprima Onlus e Fondazione Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) hanno messo a punto alcuni suggerimenti che puntano a migliorare la comunicazione tra "camici bianchi" e pazienti oncologici.
Per il medico:
- Ascolta senza interrompere per almeno 3 minuti, poi formula la domanda.
- Dedica almeno un terzo del tempo della visita per spiegare e rispondere alle domande.
- Non usare termini tecnici e nel caso spiegane il significato.
- Parla chiaro, cercando di mettere in evidenza gli aspetti positivi.
- Alimenta la speranza, non l'illusione.
- Cerca sempre di rassicurare chi hai di fronte e favorisci la reperibilità tua o dell'equipe.
Per il paziente:
- Non esitare a fare domande, se qualcosa non è chiaro non aver paura di fartelo ripetere.
- Prima della visita prepara gli aspetti che desideri chiarire e decidi quali sono per te le priorità.
- Se non ti senti sicuro o hai paura di non ricordare tutto fatti accompagnare alla visita da un familiare o un amico che possa anche darti conforto.
- Non aver paura di manifestare i tuoi sentimenti.
- Ricorda che anche un medico ha le sue debolezze.
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